mercoledì 25 aprile 2018

BREVETTO TRAMPOLINO US2809383A DI R.M.FENNER

Il brevetto per il trampolino elastico è stato reso pubblico da Robert M. Fenner e dall'amico Donald E. Hamilton nel 1957, l'invenzione è costituita principalmente da una semplice struttura di supporto in metallo che sorregge la tela su cui l'utente salta; sono collegati assieme tramite ganci e molle.
Tutti i vari componenti possono essere montati e smontati velocemente senza alcuna abilità tecnica e l'intera struttura sarà leggera in peso per facilitarne il trasporto ed economica per raggiungere un grande numero di consumatori.
La tela elastica è adattabile in tensione tramite delle valvole per migliorarne la qualità a seconda del peso degli utilizzatori, è composta semplicemente da fili incrociati con fori allineati che permettono la connessione al telaio tramite molle metalliche. La struttura è composta da quattro barre in ferro uguali a due a due, le trasversali sono più corte rispetto alle due longitudinali ma entrambe dispongono di una serie di buchi per la rispettiva connessione con la tela. Le estremità dei tubi sono piegati verso il basso e con una direzione leggermente verso l' esterno di un angolo ottuso di circa 110° per favorire l'attenuazione dell'urto dopo il salto. Il terminale del tubo è inserito all'interno di un supporto con una forma a V che va a comporre la gamba di sostegno del trampolino e può essere regolata in altezza tramite una vite che fissa l'altezza desiderata.  Sull'estremità che tocca terra le gambe dispongono di un piedino in gomma per evitare un'elevata usura e favorire la stabilità.
Questo brevetto è innovativo rispetto al precedente su cui si basa per il fatto che la sbarre longitudinali, sottoposte ad un alto livello di stress da flessione, son supportate da un altro tubo di rinforzo sul lato esterno per evitare la distorsione del telaio. E' inoltre da sottolineare il fatto che non sono presenti elementi strutturali al di sotto della tela in modo da permettere un movimento libero dell'utilizzatore che idealmente potrebbe estendere il tessuto fino a toccare il pavimento. Sono inoltre innovative anche le cerniere che uniscono le due barre laterali che permettono movimenti più fluidi durante l'utilizzo e di ridurre la lunghezza in caso di smontaggio per un eventuale trasporto. 

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